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CORSO FORMAZIONE PREPOSTI

Art. 37 D.lgs. 81/2008 E Accordo Stato-Regioni 21/12/2011 (aggiornato legge 215/2021)

Rispondere agli obblighi di legge

Obiettivi e vantaggi

Corso formazione preposto ai sensi degli artt. 36-37 d.lgs. 81/08 e dall’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011 e legge 215/2021. 1) La normativa. Il corso di formazione si propone di dare ai preposti nuove competenze, perfettamente allineate ai nuovi compiti introdotti dalla legge 215/2021 e responsabilizzare il preposto in modo da ottenere un comportamento positivo dal punto di vista organizzativo soprattutto in relazione ai nuovi compiti di vigilanza e di sospensione dell’attività. 2) Le modalità. Il ricorso ad esperienze concrete successe realmente in varie realtà industriali di successo, permette di rendere facilmente comprensibili alcuni concetti, come quello di mancato infortunio, costi della sicurezza, procedure ecc. 3) Cosa proponiamo. L’esclusiva competenza di EcoSafe in materia comportamentale permette di dare ai preposti strumenti di governo del comportamento, richiesti dal nuovo articolo 19 del D.lgs 81/08. 4) L'obiettivo. Il nostro obiettivo è fornire conoscenze e strumenti operativi utili ad affrontare e risolvere problematiche connesse alla gestione del proprio ruolo di preposto, i propri obblighi e responsabilità in materia di sicurezza e salute sul lavoro. Dal momento che tale figura è in posizione di preminenza rispetto ad altri lavoratori, deve essere in grado di impartire ordini corretti, istruzioni o direttive nel lavoro da eseguire.

Programma

Il programma proposto è in linea con L’accordo Stato Regioni del 21/12/2011 integrato con le modifiche introdotte dalla Legge 215/2021 all’articolo 19 del D.lgs 81/08.
1) Principali soggetti del sistema di prevenzione aziendale: compiti, obblighi, responsabilità; La nuova distribuzione delle competenze e di vigilanza modificate dalla Legge 215/2021. Le nuove disposizioni di individuazione e nomina del preposto. L’eventuale attribuzione di un emolumento.
2) Relazioni tra i vari soggetti interni (Datore di lavoro, dirigenti, preposti, Rspp, Rls, MC ecc) ed esterni (appaltoratori, fornitori, organi di vigilanza) del sistema di prevenzione;
3) Definizione e individuazione dei fattori di rischio: identificazione e quantificazione del rischio.
4) Incidenti e infortuni mancati: definizioni, cause, indicatori, statistiche, indagini delle cause, perché non vengono registrati.
5) Tecniche di comunicazione e sensibilizzazione dei lavoratori, in particolare neoassunti, somministrati, stranieri;
6) Metodologie efficaci per il controllo del comportamento umano: definizione del comportamento umano, introduzione alla behavior analysis, antecedenti e conseguenze, tipologie di conseguenze comportamentali (rinforzo positivo, rinforzo negativo, punizioni), rinforzi e punizioni sociali. Misura del comportamento con checklist.
7) Valutazione dei rischi dell'azienda: struttura del documento di valutazione dei rischi, contenuti, obiettivi, piano di miglioramento.
8) Individuazione misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione.
9) Modalità di esercizio della funzione di controllo sui lavoratori. Il dovere di controllo su sottoposti, ambienti di lavoro, attrezzature di lavoro, dispositivi di protezione. I nuovi compiti introdotti dalla legge n. 215/2021: vigilare, richiamare, dare istruzioni, interrompere l’attività.
10) Verifica dell’apprendimento.

Richiesta di iscrizione