di redazione
Cosa succede alla Sicurezza in un’azienda che ospita per lo più ditte terze, dove le persone e le relazioni sono eterogenee e la movimentazione di carichi è una delle attività principali?
A inizio anno EcoSafe ha vinto l’appalto per svolgere l’attività di verifica e controllo dei mezzi elettrici (carrelli elevatori, transpallet manuali e trattori) di grossisti e ditte movimentatrici che operano all’interno di un grosso Centro Agroalimentare.
Parliamo di una società che vede più di ottanta aziende grossiste insediate e oltre 150 produttori locali, con 700 addetti alla movimentazione e quasi altrettanti mezzi elettrici e carrelli.
Molto attento alla sicurezza e con uno slancio che vuole guardare oltre alla semplice ottemperanza legislativa, il Centro ha approvato questo progetto per promuovere un’azione di miglioramento, finalizzato a prevenire i rischi nei confronti di tutto il personale eventualmente coinvolto durante l’impiego di tali mezzi quando utilizzati nelle aree comuni.
L’obbligo della valutazione dei rischi per gli operatori e la definizione delle misure di protezione e prevenzione resta in carico al Datore di Lavoro della ditta che utilizza il mezzo elettrico e relativi mezzi accessori, analogamente a tutti gli obblighi inerenti le verifiche periodiche dei mezzi stessi ed i previsti interventi di manutenzione programmata. Si tratta di un’azione aggiuntiva, volta appunto a sottolineare l’importanza e la cura che ognuno deve mantenere nell’utilizzo e la cura dei propri mezzi di movimentazione.
La prima attività, in sinergia con l’ufficio logistico, è stata quella di raccogliere e verificare tutta la documentazione relativa ai mezzi di movimentazione elettrici, ivi comprensivo di elenco del personale abilitato e incaricato (con opportuna verifica dei corsi di formazione e relativi attestati) e controllo della polizza di responsabilità civile vs terzi.
In questo periodo il nostro tecnico incaricato si è confrontato direttamente con le società operanti all’interno del Centro per la raccolta in forma aggiornata di quanto sopra.
Contemporaneamente a questa fase di analisi documentale, abbiamo provveduto ad eseguire le prime verifiche a campione sullo stato dei singoli mezzi in uso, controllando la veridicità dell’autocertificazione e l’effettivo stato dei mezzi con riferimento ad una specifica check list e indicando per ciascun requisito di ogni tipologia di mezzo, il grado di importanza della non conformità eventualmente riscontrata.
Il verbale di ciascuna verifica, con allegate le check list compilate e le risultanze della stessa, con l’indicazione delle azioni intraprese, sono poi consegnate all’ufficio logistico del Centro entro il giorno stesso, se previsto il fermo mezzo, oppure entro il giorno successivo negli altri casi (verbali positivi e che richiedono adeguamenti). In caso di prescrizioni, il mezzo sarà chiamato per una riverifica, nella prima data utile.
I gradi di giudizio delle verifiche vengono espressi secondo i seguenti esiti, e più precisamente:
- In caso di verifica positiva il mezzo potrà continuare a circolare normalmente all’interno della struttura. A fine verifica si provvede ad applicare sul mezzo un bollino attestante il superamento della verifica.
- Con esito attestante non conformità lieve il mezzo potrà continuare a circolare all’interno della struttura, con l’obbligo di ripresentarsi ad una seconda verifica concordata.
- Con esito attestante non conformità grave il mezzo non potrà più circolare nelle aree comuni del Centro e sarà ritirato il contrassegno precedentemente attribuito, il mezzo dovrà abbandonare il Centro, o in alternativa a ciò, potrà essere concordato con l’ente gestore un luogo di stazionamento in attesa che venga adeguato dal proprietario e riverificato su appuntamento.